Ampio cordoglio anche nel viterbese per la morte di Antonio Maccanico, scomparso a Roma a 88 anni. Braccio destro del presidente della Repubblica Sandro Pertini, fu tra l’altro presidente di Mediobanca nel biennio 87-88 e più volte ministro
Maccanico era di casa nella Tuscia. Aveva infatti elevato il suo buen retiro a Montefiascone, centro d’origine della moglie, dove amava trascorrere i fine settimana e gran parte delle vacanze estive. Periodicamente si recava al Tennis Club del capoluogo per praticare il suo sport preferito, ingaggiando coi soci del circolo appassionati set, soprattutto di doppio, facendo coppia con un partner fisso, l’ex ministro Adolfo Battaglia.
Non va dimenticato che Maccanico è stato per molti anni anche presidente dell’associazione Civita, fondata da Gianfranco Imperatori, alla fine degli anni Ottanta dell’altro secolo, da un lato per salvare Civita di Bagnoregio, il paese che muore, dall’altro per coniugare la tutela e la valorizzazione dei beni culturali a un nuovo modello di sviluppo economico e sociale.