Oggi, a partire dalle 18,30, la Compagnia delle Lavandaie della Tuscia si esibisce a Castiglione in Teverina alla Festa della Trebbiatura, un appuntamento giunto ormai alla XIII edizione e divenuto un classico delle rievocazioni della tradizione contadina. La partecipazione alla manifestazione apre una stagione di grandi novità per l‘originale gruppo di donne che, fondato e diretto da Simonetta Chiaretti nell’ambito di un progetto di recupero delle tradizioni popolari del Club per l’UNESCO Viterbo Tuscia, sta ottenendo un grande apprezzamento da parte del pubblico.
La Compagnia delle Lavandaie della Tuscia, oltre ad essere stata inserita nel social movie Italy in a day di Gabriele Salvatores, è stata chiamata a partecipare, tra l’altro, al Jazz Up-Caffeina di Viterbo, all’Umbria Folk Festival con una significativa presentazione presso l’Istituto Centrale per i Beni sonori e audiovisivi di Roma (ex Discoteca di Stato), al I Festival Italiano di Permacultura e alla manifestazione ciclo-turistica La Carrareccia a Bolsena, al Grande Picnic in Vendemmia organizzato a Montecchio dall’Azienda vinicola Falesco di Riccardo Cotarella ed alla Maggiolata di Assisi. Ha partecipato ad EXPO 2015, invitata da Coldiretti, per rappresentare le tipicità della Tuscia e recentemente è stata ospite in diretta dal lavatoio di Bolsena per il programma “Siamo noi” di TV2000.
“L’abbraccio corale che si ripete ogni volta – afferma Simonetta Chiaretti – ci dà la consapevolezza della stima e dell’affetto di cui godiamo e ci sprona ad andare avanti migliorandoci sempre. Il 2016 è un anno di grandi cambiamenti per la Compagnia delle lavandaie della Tuscia. Tra poche settimane sarà pronto il nostro nuovo abbigliamento, ispirato alle lavandaie della seconda metà dell’Ottocento, un guardaroba semplice, confezionato con tessuti naturali ed arricchito da varianti ed elementi particolari. L’altra novità del 2016 è poi l’uscita, ormai divenuta imminente, del libro-CD che raccoglie parole, immagini e voci di noi lavandaie”.
In attesa di queste importanti novità che giungeranno nel pieno dell’estate, l’esibizione alla Festa della Trebbiatura, nel piazzale dell’importante Museo del vino e delle scienze agroalimentari, costituisce l’occasione per un’anteprima integrale del nuovo spettacolo “Tre concate da lavà”, che – in linea con l’originale formula delle “Lavate/cantate” creata dal gruppo – propone altre conte, filastrocche, nenie, giochi mimati e cantati della tradizione orale regionale rigorosamente appresi a memoria, senza l’ausilio di spartiti o testi scritti.