Redazione
Viterbo,15.11.24
Forse parlare di espropri non è corretto, perchè nella maggioranza dei casi i proprietaria di terreni agricoli sui quali andrà a passare il prolungamento di via dell’Industria (Poggino) verso “La Mimosa” hanno raggiunto un accordo economico che potrà subito far partire i lavori.
Sin dalla progettazione della nuova zona industriale e commerciale del Poggino negli anni 70 del secolo scorso era stato previsto un prolungamento oltre zona Rinaldone verso la Cassia Nord cosi da creare una sorte di raccordo veloce verso Nord per alleggerire il traffico della “vecchia” Cassia.
Decenni di parole, decenni di promesse, ma mai nulla.
Per dover realizzare soltanto un kilometro e mezzo di strada, soltanto i fondi per il prossimo Giubileo lo potranno consentire, perchè. nel recente passato ogni fondo promesso e poco arrivato (vedansi per es.fondi per riqualicazione periferie urbane) non è stato sufficiente per dotare Viterbo di un’arteria di scorrimento che adesso non era più differibile.
Bene, quindi, che tra un paio d’anni per andare da Viterbo a Montefiascone non si passeranno le “forche caudine” della prima rotonda accanto al Camposanto ed all’incrocio altezza Renault, però, per immettersi su via dell’Industria da Via Garbini, una strozzatura resta, come pure passando per la via Teverina.
Una soluzione potrà aversi soltanto dopo l’apertura della prevista immissione verso Santa Barbara dal Semianello.
Ma, intanto, dovremo aver pazienza e…..restare in colonna.