Riceviamo e pubblichiamo dll’amico Domenico Martinelli
Roma,22.9.24
Una serata memorabile al Gianicolo: il Rotary Club Roma Quirinale delinea
le prospettive per l’anno 2024/2025.
Giovedì scorso, nella splendida cornice del Grand Hotel Gianicolo a Roma,
si è tenuta una serata di grande rilevanza per il Rotary Club Roma Quirinale,
che ha visto la presentazione della programmazione per l’anno rotariano
2024/2025. Un evento di straordinario rilievo, in cui il Presidente Mario
Arcidiacono ha illustrato, con passione e lungimiranza, le linee guida
strategiche per il futuro del Club, accompagnato da una nutrita platea di soci e
ospiti di spicco.
A impreziosire ulteriormente l’occasione, la partecipazione dell’Assistente
del Governatore, Patrizio Di Tursi, che ha portato i saluti del Governatore del
Distretto 2080, Fabio Arcese, e della Presidente del Rotary Club Roma
Campidoglio, Tiziana Galloni. L’elegante atmosfera del Grand Hotel ha offerto
uno scenario ideale per un incontro caratterizzato da riflessioni profonde e
prospettive di rinnovamento.
Nel suo appassionato intervento, il Presidente Arcidiacono ha saputo
delineare con grande chiarezza la propria visione per il nuovo anno rotariano,
fondando il suo discorso su due pilastri: la continuità dei progetti in essere e
l’urgente necessità di attrarre nuovi membri dinamici, senza però disperdere
l’esperienza e il patrimonio di competenze dei soci storici. Il tema centrale
del suo discorso, “Chi siamo e dove vogliamo andare”, ha rappresentato un invito
alla riflessione collettiva sull’identità del Club e sulla sua evoluzione,
armonizzandosi perfettamente con il motto dell’attuale Presidente
Internazionale, Stephanie Urchick, che ha posto l’accento sull’importanza
dell’identità rotariana nel plasmare azioni concrete e impattanti.
Arcidiacono ha evocato con grande eloquenza la “magia del Rotary”, una
forza invisibile ma potentissima che, nel corso degli anni, ha permesso al
Rotary di raggiungere traguardi straordinari, come la quasi totale eradicazione
della polio, pur operando con risorse limitate. Questo spirito, ha sottolineato
il Presidente, si riflette nella capacità dei Club di rinnovarsi senza perdere
la propria essenza, fondendo tradizione e innovazione attraverso il dialogo tra
le diverse generazioni di soci.
Nel corso della serata, dopo aver presentato i membri del Consiglio
Direttivo e i Presidenti di Commissione, Arcidiacono ha posto l’accento
sull’importanza della partecipazione attiva dei soci, non solo sotto il profilo
finanziario, ma anche attraverso un impegno diretto nelle iniziative di service.
Solo attraverso un coinvolgimento concreto è possibile perpetuare la missione
rotariana e far sì che i progetti del Club continuino a incidere positivamente
sul territorio.
Tra le iniziative di maggior rilievo, il Presidente ha voluto ricordare il
supporto fornito da anni al Centro Ortodontico Vincenziano, che vede coinvolti
alcuni soci come volontari, e alla Cooperativa Agricola Sociale Garibaldi,
dedicata al sostegno di giovani autistici. Questi progetti incarnano
perfettamente lo spirito rotariano, dimostrando come il Rotary possa fare la
differenza nel contesto sociale, offrendo un sostegno tangibile e
duraturo.
Un momento di particolare rilievo è stato dedicato alla collaborazione tra
Club, con il riferimento al progetto interclub con il Rotary Roma, che celebra
quest’anno il centenario, finalizzato alla riqualificazione del campo di
calcetto della Scuola Melissa Bassi a Tor Bella Monaca. Un’iniziativa che ha
visto un grande entusiasmo e una partecipazione attiva da parte dei soci,
dimostrando l’importanza delle sinergie tra i diversi Club rotariani per il
raggiungimento di obiettivi comuni.
Tra le progettualità di respiro internazionale, spicca il progetto Sesam
Madagascar, che mira a offrire formazione medica a distanza per un ospedale
locale. Questa iniziativa, sostenuta da una sovvenzione Global Grant e
sviluppata in collaborazione con il Rotary Club Genova e il dott. Gianni
Vernazza, è già in fase di valutazione da parte della Rotary Foundation per un
eventuale potenziamento dei fondi da destinare. Un segno concreto dell’impegno
del Rotary nel sostenere comunità in difficoltà, non solo a livello locale ma
anche su scala globale.
La serata si è poi conclusa con un momento conviviale, in cui i soci hanno
avuto l’opportunità di rafforzare quei legami di amicizia e collaborazione che
costituiscono la linfa vitale del Rotary. Tra scambi di idee e confronti
proficui, l’evento ha lasciato un segno profondo nei partecipanti, confermando
la solidità del Club e la sua capacità di guardare al futuro con fiducia e
spirito innovativo.
L’Assistente del Governatore Di Tursi, nel suo intervento conclusivo, ha
elogiato il Club per il cammino percorso e ha espresso il proprio augurio per un
anno denso di successi, sfide e opportunità da affrontare con lo spirito di
servizio e collaborazione che da sempre contraddistingue i rotariani.
In definitiva, quella di giovedì non è stata una semplice riunione, bensì
un momento di grande valore simbolico e istituzionale, durante il quale i valori
fondanti del Rotary sono stati ribaditi e il futuro del Club è stato tracciato
con entusiasmo e visione. Un’occasione per rinnovare l’impegno verso la comunità
e proiettarsi verso nuove sfide con la determinazione che caratterizza il
Rotary.
Domenico Martinelli