di Andrea Stefano Marini Balestra
Viterbo,21.7.24
La reazione scomposta del Presidente della Provincia Romoli alle osservazioni fatte da Massimo Giampieri in ordine all’esito del concorso recentemente concluso dove “cognomi” noti sono presenti nella graduatoria, ha avuto come conseguenza un “ordine” di Forza Italia di non coordinare in Provincia e nei suoi comuni con Fratelli d’Italia.
Certamente da parte di Romoli un’excusatio accusatio manifesta e nessuna altra spiegazione del perchè molti famigliari di personale politico del suo partito e di quelli ad esso vicino nella composizione della Giunta Provinciale di recente nominata.
Reagire con fermezza ad una richiesta di accesso agli atti del concorso la dice lunga su qualcosa che non quadra. Altrimenti, perchè adirarsi se qualcuno, nelle sue piene facoltà, lo chiede ?
Cosi come stanno le cose traspare un’operazione politica mandare in graduatoria di persone vicine a coloro che sostengono la maggioranza in Provincia, cosi potendo farle entrare nei concorsi dei Comuni.
Inutile dire e pensare il contrario. Un concorsopoli del tipo Allumiere, per es. in Provincia di Viterbo appare esserci stato.
Il “bando” lanciato dal presidente della provincia targato Forza Italia, per invitare i suoi a non collaborare con Fratelli d’Italia è ridicolo, praticamente una baruffa chiozzotta di goldoniana memoria.
Forza Italia, senza l’apporto determinante di Fratelli d’Italia, primo partito in provincia per voti ottenuti, non avrebbe mai avuto sindaci forzisti. Comunque, sia chiaro, nessun pescaggio di ideonei al predetto concorso mai,da parte dei Comuni governati da FdI, mai sarà effettuato.
Romoli, ancora una volta ha creato un Giunta provinciale con “maggioranza Ursula”. Ha preferito inserire nomi proposti dal Movimento della Frontini e non quelli del partito di maggioranza nella Tuscia.
Se la goda questa maggioranza !!