Redazione
Viterbo,18.7.24
Finalmente approda in Consiglio Comunale il “tema” termalismo a Viterbo. Era ora, dopo tentennamenti di ogni tipo ed ostacoli posti qua e la per paralizzare attività termali che non fossero solo dei “soliti noti”
La sindaco ha fatto outing e promette sprint per la soluzione dei problemi incorsi negli ultimi anni: riapertura Terme del Bagnaccio, Ex Terme INPS e contenzioso con le Terme dei Papi. Vedremo cosa uscirà dal prossimo Consiglio comunale convocato ad hoc.
Probabilmente, le censure all’Amministrazione comunale poste anche da questo giornale, sulla querelle delle Terme del Bagnaccio, sono servite, tant’è che è stato finalmente pubblicato un bando per la sub concessione dell’uso delle acque termali del pozzo di proprietà comunale.Il dubbio che ora viene è sui tempi di definizione dell’iter burocratico che può durare mesi e mesi e non anni in ipotesi di ricorsi in sede di giustizia amministrativa
Nel frattempo, nessuna fruibilità delle Terme può essere possibile se non a conclusione di tutto.
A nostro sommesso avviso, per un’iniziativa turistica ricettiva di carattere particolare per la Città di Viterbo come appunto una termale, una corsia speciale deve essere posta. In pratica, la massima sollecitudine per consentire la fruibilità di un impianto già esistente, collaudato ed amato dagli utenti, ma non solo delle Terme del Bagnaccio, ma di ogni altra.