Redazione
Viterbo,29.6.24
Era inevitabile che Tuscia Tricolore (FdI) si astenesse dal partecipare alla “ammucchiata” Romoli nella neonata Giunta provinciale viterbese e che invece qualche frontiniano ne facesse ingresso.
Il problema per i cittadini della Tuscia è sapere che nella stanza di comando provinciale di Via Saffi siede un personaggio (Umberto Di Fusco) che a Viterbo, nella consigliatura Frontini è uno dei responsabili dello sfascio cittadino.
Infatti, al napoletano a Viterbo Di Fusco sono state assegnate deleghe quali quella di valorizzare e promuovere la Città in vista di possibili prossime candidature di Viterbo come città della Cultura, ma non crediamo possibile che ciò possa riuscire per la manifesta incapacità di gestire il settore già manifestato ampiamente come negativo.
Per adesso, Di Fusco e soci, sono stait solo capaci di organizzare un specie di Gay pride ed un carnevale fuori stagione ed altre amenità fanciullesche che hanno posto la Citta di Viterbo nel ridicolo.
Figuriamoci cosa sara possibile ottenere dalla Provincia con personaggi della capacità “frontiniana”, sopratutto se nemmeno viterbese.
Ancora danni su danni.