Redazione
Viterbo,20.3.24
Mentre a Viterbo in Consiglio Comunale è andata in scena una tornata di Consiglio che viene ampiamente descritta su ogni media, in Via Saffi, sede della Provincia si fanno i conti di come sarà composta la futura Giunta a guida ancora Romoli che resta ancora in carica sino alla prossima elezione del Presidente.
Il pareggio tra i consiglieri eletti nel PD ed in Fratelli d’Itali potrebbe consentire a Forza Italia e Patto civico (Frontini) di spostare l’ago della bilancia. Sembra però, che l’ammucchiata centro-sinistra capitanata dal PD (4 consiglieri) e centro-destra (FI due consiglieri) con l’aiuto dei due “viterbesi” di Patto civico, renda possibile (o certa) la riedizione dell’inciucio già visto nella passata consigliatura. Solo Fratelli d’Italia all’opposizione.
La scomparsa di consiglieri civitonici è amara per la città di Civitacastellana per la inopinata bocciatura del suo sindaco (Giampieri) e della presidente del consiglio (Pieri). Nel PD falisco è già scattata la resa dei conti. Ne ha fatto le spese l’avv.Domenico Cancilla cacciato dal partito per manifesta simpatia con la Lista Rocca, ma nulla può cambiare che Civitacastellana, capitale economica ( ma non solo ) della Tuscia, non abbia voce a via Saffi, dove invece l’avranno i neoeletti di Patto civico della Frontini (Di Fusco e De Alexandris), cioè di un movimento civico scollegato con i partiti nazionali e sopratutto composto da neofiti della politica.
Mala tempora currunt et peiora parantur.
Cosa potrà succedere adesso nella maggioranza frontiniana in Comune ?
Potranno esserci consiglieri eletti in Città da cittadini non certo in simpatia con il PD che vorranno restare in maggioranza, o, fare altrettanto fecero quelli di Fratelli d’Italia nella passata consigliatura Arena ?
In ogni caso, uno scossone alla credibilità del Movimento 2020 che ha attirato voti proprio per un programma di NON far politica “come sempre”, invece oggi, alla guisa del M5stelle, pronto a praticare ogni sorte di inciucio per esserci. Prima o poi, il movimento frontiniano pagherà dazio.