Riceviamo e pubblichiamo
Viterbo,15.1.24
In tutta Italia si svolgono in questi giorni manifestazioni di protesta contro il disegno di legge per l’“autonomia differenziata” che il governo Meloni vorrebbe far approvare. Questa legge infatti finirebbe per minacciare l’unità dell’Italia in modo forse irreparabile, aggravando gli squilibri e le disuguaglianze territoriali che già esistono fra territori e territori, fra regioni e regioni, fra Nord e Sud. Sanità, servizi pubblici, istruzione, contratti di lavoro, stipendi: tutto dipenderà da dove una persona si trova a vivere, e l’Italia diventerà solo un nome geografico, risultando nei fatti frantumata in venti micro-stati. Anche la misura correttiva che all’inizio era prevista, i LEP (un minimo essenziale di prestazioni che dovrebbero esser garantite in tutto il paese), di fatto risulta ancora inattuata, farraginosa e confusa nei suoi tempi e nelle sue modalità di attuazione. Il rischio è altissimo, per la stabilità economica del paese e per i diritti dei suoi abitanti: lo segnalano da più parti enti pubblici e privati, associazioni e sindacati, Confindustria e Unione Europea, Banca d’Italia e Svimez. La cittadinanza è chiamata a vigilare e mobilitarsi. A Viterbo martedì prossimo 16 gennaio saremo alle ore 15:30, in piazza del Plebiscito a Viterbo, a manifestare il nostro sdegno contro questa misura. Entro le 17:00 una nostra delegazione consegnerà copia della “Lettera a tutti i parlamentari”, per conoscenza, al Prefetto di Viterbo (per consegna al Governo). Vi aspettiamo.
Comitato contro l’Autonomia Differenziata
Viterbo