riceviamo e pubblichiamo
Viterbo,25.1.24
Giovanni Faperdue, il noto storico viterbese, dal mese di giugno scorso manifesta ogni giorno sulla contestata “rotonda” sulla Cassia Nord ad onta delle sue oltre ottanta primavere.
Lo abbiamo definito in un nostro articolo: “Vox clamantis in deserto” non perchè sia deserta la zona dove sorge l’opera stradale, anzi, è un ingorgo di auto strombazzanti, ferme che, con il motore acceso “collaborano” all’inquinamento urbano, ma perchè nessuno del Comune gli da ascolto, nemmeno mai chiamato dall’Assessore Aronne per una spiegazione del perchè a Viterbo una rotonda, anzichè snellire il traffico, lo genera e quali possano essere per le soluzioni per alleviarlo.
Nulla, allora, come si può leggere dal seguente Comunicato stampa che Faperdue ci ha fatto pervenire, ecco il suo intervento:
. “Messaggio per il dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune Massimo Gai, la sindaca Chiara Frontini, l’assessore alla Viabilità Emanuele Aronne e l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Floris. P.c. Comando Polizia Locale, e tutti coloro che ci seguono. Oggi 25 gennaio 2024 siamo arrivati al 158.mo giorno di presidio alla Rotonda Furbetta, che lo ricordiamo ancora una volta è iniziato il 12 giugno 2023. Abbiamo cambiato cartello. Siccome in molti mi domandavano perché era da rifare, nel nuovo cartello è scritto a chiare lettere: “Perché è a IMBUTO!”. Le code sono meno caotiche del solito. Molti automobilisti che sanno i problemi aumentati con la dimostrazione degli agricoltori, hanno preferito allungare il tragitto ed evitare di passare dalla ROTONDA A IMBUTO (NUOVO NOME). Sempre tante le persone che approvano la mia protesta silenziosa. Ricordo ancora una volta allo spettabile sig. Aronne che attendo la sua convocazione in qualità di assessore pro tempore alla Viabilità. La sua segreteria dovrebbe avere un appunto preso a dicembre di richiamarmi (subito dopo le feste), ma ancora non mi ha chiamato nessuno”.
Giovanni Faperdue