Redazione
Viterbo, 14.11.23
Alla barba dello sviluppo del turismo nella Città Eterna anche quest’anno la Giunta Capitolina, guidata dalla peggiore sinistra, fa terrorismo ambientale e vieta l’accesso a Roma per motivi di disinquinamento da domenica prossima sino a marzo 2024. Tornano quindi puntuali come inutili le “domeniche ecologiche”
Che una città come Roma dove si gode un clima forse il migliore del mondo per salubrità, impedire la circolazione stradale privata una domenica si ed un’altra no non ha senso, anzi, lo ha solo come pratica di furore ambientalista caro ai terroristi del mutamento climatico, ma senza tener conto che il provvedimento del blocco del traffico, proprio nella giornata in cui, finalmente, si può godere Roma senza trafico, va in senso contrario allo sviluppo del turismo. Un insulto al buon senso.
Chiudere una città, a priori di una manifestata esigenza di disinquinamento, non è nel segno della ragionevolezza.
Infatti, quello domenica fissata per il blocco potrebbe essere piovosa, ventosa, quindi senza possibilità di accumulo di inquinanti, diversamente, per es., la successiva domenica senza blocco, dove manifestandosi una subsidenza per alta pressione pressione atmosferica, si potrebbero, forse, determinare ristagni di polveri sottili.
Ma, per il Sindaco di Roma e la giunta che sono il proseguo della sciagurata esprerienza 5stelle di Virginia Raggi, il “blocco” serve per spurgare la città dallo smog, proprio quello cui per natura provvede alternativamente il ponentino e la tramontana, Pertanto, in automatico, ogni giorno Roma viene pulita e spurgata da se.
I blocchi di traffico ed i divieti alla circolazione sono temi cari alla sinistra che, ad onta del suo titolo, non essendo democratica, si arroga il “diritto” di dirigere i cittadini, loro proibendo diritti fondamentali come quello della libera circolazione, traendo spunto da motivi ambientali e di salute che proprio nella zona di Roma non hanno alcun’emergenza.
Calendario dei “blocchi” ecologici di Roma per l’inverno 24/24:
Domenica 19 novembre, domenica 3 dicembre, domenica 14 gennaio, domenica 25 febbraio e domenica 24 marzo.
Conclusione, noi Viterbesi evitiamo Roma in questi giorni, andiamo in gita fuori porta dove la scemenza ambientalista non fa danni.