di Andrea Stefano Marini Balestra
Viterbo,26.10.23
La ex Chiesa dei Carmelitani scalzi eretta nella metà del XVII° secolo, poi divenuta dell’aula della Corte di Assise di Viterbo nel 1886 dopo che il governo Italiano aveva scacciato i frati dal convento per farne gli uffici del Tribunale, li rimasti sino al 2004), proprio non meritava diventare un mercato coperto.
Un altro insulto alla Città che sta perpetrando la giunta Frontini con a capo gli assessori Aronne e Floris, che di giorno in giorno dimostrano non conoscere la storia e la cultura di Viterbo.
Infatti, costoro, si sbracciano per realizzare a Viterbo inutili progetti (Marciapiede attorno alle mura, ciclovie, etc), ma non a conservare le bellezze architetoniche cittadine, tra cui appunto la ex Chiesa di P.zza Fontana Grande che nel recente passato, dopo il trasferimento del Tribunale, era diventata sede di mostre culturali.
Un progetto venne recentementepresentato, precisamente quello di trasformare la storica sede della Corte d’Assise nella ex chiesa in aula consigliare del Comune. E’ infatti giunta l’ora di trasferire il consiglio dalla Sala d’Ercole che sta accanto ad un gioiello turistico viterbese: il Palazzo comunale con le sue sale affrescate visitate ogni giorno da turisti, ma non proprio tutti,però,perchè le dette sale sono chiuse quando sono in corso sedute del consiglio Comunale.
Tre milioni di euro che saranno spesi per l’erigendo Mercato coperto in p.zza Fontana Grande, dove peraltro vige divieto di sosta e comunque resteranno gli uffici dell’anagrafe, rappresenta un ulteriore dimostrazione di incapacità amministrativa e progettuale per la città di Viterbo