Redazione.
Viterbo.8.10.23
La stampa locale ha dato notizia che nella giornata di venerdi scorso un gruppo di militanti di Fratelli d’Italia ha inscenato un flash mob in p.zza Dante a Viterbo contro il DEGRADO cittadino prendendo a presteso la mancata ristrutturazione di un palazzetto (p.zza Dante,18) a suo tempo sequesrato alla mafia ed assegnato al Comune.
Quella manifestazione di Fratelli d’Italia, quindi, non era solo per la questione del palazzetto , ma dell’intero degrado nel quale sta scivolando la Città di Viterbo amministrata negli ultimi anni di male in peggio.
Toccata la Assessore Angiani, responsabile del bilancio, che ha, punto a punto (forse finalmente), spiegato il come e perchè il Comune di Viterbo abbia solo ottenuta la disponibilità giuridica del bene assegnatogli il mese scorso.
Colpa solo della burocrazia che in oltre venti anni non è stata capace trasferire un bene o disinteresse delle amministrazioni comunali ?
Quien sabe.
Con Comunicato stampa, che di seguito riportiamo, la Angiani e Bruzziches, toccati sul vivo, hanno diffuso nel pomeriggio di ieri il loro punto di vista critico e beffardo nei confronti dell’opposizione, che sta facendo il suo dovere:
” Ci sentiamo in dovere di ringraziare pubblicamente il piccolo gruppo di esponenti di Fratelli d’Italia che ieri pomeriggio ha riconosciuto, con tanto di striscione, che il degrado è terminato. Non possiamo credere infatti che lo scopo del flash mob organizzato davanti al palazzetto di piazza Dante n. 18 fosse diverso dalla volontà di manifestare apprezzamento per la conclusione di un’operazione ferma da quasi 20 anni. Proprio martedì scorso, in commissione bilancio, abbiamo avuto il piacere di mettere al corrente i consiglieri comunali della conclusione delle operazioni di acquisizione del palazzetto che fu sequestrato alla criminalità organizzata nel 2002. Da allora ad oggi a Viterbo chi adesso protesta ha quasi sempre amministrato, tolta la parentesi della Giunta Michelini durante la quale fu avviato il processo di acquisizione dell’immobile. La successiva amministrazione Arena lasciò nuovamente nel dimenticatoio il progetto e noi, pochi mesi dopo essere stati eletti, lo abbiamo ripreso e lo abbiamo portato a conclusione in un anno! Lo scorso 11 settembre l’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Gestione dei Beni sequestrati alla criminalità organizzata ci ha trasmesso il decreto di assegnazione e proprio in questi giorni si stanno concludendo le operazioni di trascrizione della proprietà presso la Conservatoria, grazie anche al lavoro puntuale della Dirigente del settore Patrimonio che ci ha affiancato passo passo fino al raggiungimento dell’obiettivo. Ci sembra inutile sottolineare che il Comune non poteva procedere alla ristrutturazione di un immobile di cui, fino ad oggi, non aveva disponibilità! In ogni modo, una volta ristrutturato il palazzetto sarà destinato ai giovani, perché il degrado non si combatte con striscioni e slogan populisti ma con azioni concrete, creando opportunità e spazi adeguati nei quali i cittadini ed i ragazzi in particolare, possano stare insieme e confrontarsi perché loro sono il futuro della nostra Comunità e su di loro bisogna investire. L’Assessora al Patrimonio