Riceviamo e pubblichiamo
Viterbo,20.9.23
Un autentico festival della scienza e della ricerca. E anche della cultura. Quello organizzato dall’Università della Tuscia. Dieci giorni, da giovedì 21 al 30 settembre per una kermesse che guarda certamente ai tecnici delle varie branche scientifiche, agli intellettuali, agli studiosi, ma che passa anche per escursioni, vite guidate, conferenze, dibattiti. E finisce con un singolare invito alla “scoperta del variegato mondo delle zucche”. Di quel mondo che è soprattutto inseguito dalla curiosità dei bambini. Non per niente l’avvenimento finale, quello del 30 settembre, si svolgerà preso l’azienda agraria “Nello Lupori” in strada Riello a Viterbo con una incursione festosa proprio sul campo delle zucche dell’area didattica dell’Università della Tuscia. I bambini – e i grandi – potranno scoprire (con tanto di degustazione) le inattese sorprese che la zucca offre: come cibo e come ornamento. E poi la festa di Halloween incombe e l’ortaggio potrà essere acquisito gratuitamente per essere esibito in occasione della notte magica. Per l’ingresso gratuito basta prenotarsi a corsi.azienda@unitus.it. A presentare l’ottava edizione del festival è stato il rettore Stefano Ubertini insieme alla professoressa Ines Delfino che coordina l’iniziativa. “Tre le strade – ha spiegato il Magnifico – scelte per selezionare gli eventi: quella delle conferenze, quella dei dibattiti e quella delle visite. Pensiamo di aver allestito un programma importante e molto interessante”. Si apre domani con un convegno sulla “Giustizia agile”. A seguire la filologia a scuola (22 settembre), la nascita di Viterbo medievale (23), la visita al santuario rupestre di Macchia delle Valli (24), alberi e boschi nella biodiversità (25), le scelte amorose nei pesci (26), le sfide dell’intelligenza artificiale (27), la comunicazione tra uomo e altri esseri viventi attraverso gli acidi nucleici (28). Venerdì 29 settembre la notte europea dei ricercatori a Rieti e Viterbo. A chiudere la festa della zucca il giorno dopo. Per ulteriori informazioni: festivalscienzaericerca@unitus.itCOMMENTA SU FACEBOOK