Redazione
viterbo, 12.9.23
Una mazzata per il PIL agricolo della Tuscia.
Quest’anno non solo calo di rese, ma anche scarsa qualità del frutto che inesorabilmente determina calo di prezzo di vendita. Le associazioni agricole viterbesi per bocca dei loro Dirigenti (Remo Parenti per Unione agricoltori) segnalano il disagio delle aziende del comparto.
Una brutta annata agraria quella del 2023 che dopo il calo delle rese dei cereali ed il deprezzamento dei prodotti causa importanti acquisti dai trasformatori all’estero, registra una quasi nulla vendemmia a causa del fungo che ha colpito le vigne e non si mette bene la raccolta delle olive le cui drupe sono di piccola misura causa le siccità primaverili.