Redazione
Viterbo,12.8.23
Avevamo detto che lo spettacolo in cartellone per Venerdi 11 agosto nel Teatro romano di Ferento era da non perdere e cosi è stato. Il pubblico, infatti, in buon numero, non ha disertato l’evento programmato nell’ambito di Ferento Teatro Festival 2023,
Essenziale la scenografia, proprio come quella del teatro classico che dava valore ed intensità all’azione degli attori. Soltanto in dissolvenza, su schermo, le opere del grande artista lombardo
Un magnifico Primo Reggiani nelle vesti di Michelangelo Merisi da Caravaggio che. morente sulla spiaggia della Feniglia a Porto Ercole,ripercorre con la mente i momenti salienti della sua vita. si proprio la vita dissoluta dell’artista, i suo vizi, la sua vita border line, ma sopratutto l’arte pittorica che gli fa dipingere quadri che “nessuno aveva visto prima” lo porta a creare, ma distruggere la sua vita dopo una condanna per un delitto.
Ecco che intervengono Francesca Valtorto nelle vesti di Lena, la prostituta di San Luigi dè Francesi che con il pittore maledetto ha comunione di intenti artistici (modella) e di compagna. Ecco Frabrizio Bordignon, ora mercante d’arte, poi cardinale, con multiforme cambio di stile di recita e di linguaggio: dal popolano romanesco al curiale di un prelato.
Poco più di un’ora di spettacolo, ma l’intensità del racconto, la vis drammatica dei tre soli attori sulla scena ed un sottofondo musicale, tengono sempre viva l’attenzione degli spettatori che a fine spettacolo hanno tributato molti minuti di standing ovation agli splendidi protagonisti di questa piece teatrale.