Redazione
Viterbo.13.8.23
Nelle città italiane, in particolare alcuna, citiamo Roma, dove un servizio rimozione catorci di auto e moto veniva espletato dalla storica Ditta di autodemolizioni Calò, la presenza di auto abbandonate è in crescita.
Sarebbero “rifiuti speciali”, quindi da rimuovere e smaltire a dovere, ma sono pur sempre veicoli che hanno una targa, un intetatario, una matricola ed una provenienza.
La ditta Calò a Roma, anche nel suo interesse, caricava senza tanti complimenti i rottami su strada, adesso, invece, tutto complicato.
Risultato, le nostre vie cittadine, nonchè parchi (nel Parco dell’Arcionello a Viterbo c’è un relitto di una FIAT 500) sono piene di veicoli che occupano aree di sosta, ovviamente, essendo,ancorchè ferme, per legge restano in “circolazione” ma non sono coperte di assicurazione obbligatoria.
Come procedere ? Ecco una piccola guida.
Dapprima. Non tutti sanno che l’auto può essere definita abbandonata solamente se ricorrono tre requisiti fondamentali: deve essere priva di targa,visibilmente inutilizzabile,di intralcio in un’area pubblica.
Pertanto, non può essere trattata come tale l’auto che è regolarmente parcheggiata negli spazi adibiti, non rappresentando un intralcio, è palesemente integra (non vi sono parti mancanti o danneggiate) e può essere regolarmente utilizzata.
Cosa fare in caso di auto abbandonata
Fatte salve le premesse di cui sopra e una volta certi che l’auto sia in una delle circostanze sopra anticipate, il veicolo può essere segnalato alle Forze dell’ordine.
Una volta realizzata la segnalazione di auto abbandonata, le Forze dell’ordine (tipicamente, la Polizia stradale o la Polizia municipale) avvierà i suoi accertamenti. Risalendo al proprietario della targa, costui avrà 30 giorni di tempo per rispondere alle richieste di contatto, superati i quali si procederà con la rimozione forzata del veicolo.
Come conoscere l’intestatario di un veicolo?
Se invece risulta essere impossibile procedere con l’individuazione del proprietario, ma l’auto non risulta comunque rubata, la rimozione condurrà il veicolo presso un deposito, in attesa dei termini. A questo punto scattano altri 60 giorni di tempo a disposizione del proprietario che intenda riappropriarsi del veicolo.
Auto abbandonata da demolire
Nel caso in cui dopo i 60 giorni dall’avvertimento conseguente alla rimozione di cui sopra non dovessero esserci dei riscontri, allora si potrà procedere con la demolizione dell’auto abbandonata, con conseguente cancellazione dal PRA nel caso in cui il mezzo fosse registrato.
In questo frangente temporale sarà possibile effettuare gli ultimi interventi da parte di chiunque ne abbia titolo, per recuperare l’auto abbandonata pagandone le sanzioni e i costi accumulati.
Multe per auto abbandonata
Oltre alle sanzioni del Codice della Strada che possono essere imputate a una vettura abbandonata (si pensi all’auto che è parcheggiata in maniera non regolare), un mezzo che risulti in uno stato di palese abbandono può considerarsi equiparabile a un rifiuto. Come tale, bisognerebbe conferirlo in specifici centri che si occupano dei rifiuti, e non certo lasciato in strada.
Ne deriva che il soggetto che si macchia di questo comportamento potrà essere punito con una sanzione pecuniaria da 300 a 3.000 euro, aumentata del doppio nel caso in cui si tratti di rifiuti pericolosi.
Nel caso in cui poi si arrivi a rottamare un veicolo senza consegnarlo però a un centro di raccolta autorizzato o allo stesso rivenditore dell’auto (nel caso di acquisto con rottamazione), allora l’abbandono dell’auto formalmente rottamata sarà punito con 5.000 euro di multa.