Redazione
Viterbo,5.8.23
Il furore similgrillino della Giunta Frontini contro la mobilità urbana ha fatto un’altra vittima.
Per Delibera del 3 agosto scorso, anche p,zza della Trinità, cioè quella davanti alla Chiesa di S.Maria Liberatrice, diventa “isola pedonale”.
Un area soltanto praticata dai fedeli che vanno a Messa in Chiesa.
Ma c’era bisogno di pedonalizzare una piazza dove in altri giorni non passeggia nessuno, salvo la domenica per la Messa delle 11,30 !
Mi spieghi la sindaco Frontini con i suoi colleghi di giunta come si potrà parcheggiare un’auto per assistere alle ordinarie funzioni religiose della Parrocchia.
In nessun modo. Tutto il resto della zona è occupata di veicoli dei residenti delle ex case popolari
Andiamo indietro nle tempo. Fu anni fa ventilata un’ipotesi di creare un’area di parcheggio all’interno del convento degli agostiniani, ma non se ne fece nulla. Come del resto nulla sta facendo l’odierna amministrazione per creare aree di sosta utili. Nessun parcheggio in vista. Cosi il centro storico diventerà sempre più un deserto. Godono però i centri commerciali in periferia.
La signora Frontini non si rende conto che nel terzo millennio il mezzo di trasporto ordinario è l’automobile come in passato lo furono i calessi, le barozze e le carrozze, pertanto mezzi indispensabili per la mobilità di cose e persone, in particolare anziani e disabili.
La creazione di un’isola pedonale, dove nessuno passeggia, è l’ultima “bravata” della scassata amministrazione comunale di Viterbo, solo capace di proibire, non di aiutare la cittadinanza.
Di certo, i buoni padri Agostiniani vedranno un calo di presenze alle funzioni religiose ordinarie domenicali. Anziani e disabili andranno a Messa dove si può “ancora” parcheggiare.