di Andrea Stefano Marini Balestra
Viterbo,5.7.23
A viterbo cìèuna banca che non c’è, ci riferiamo alla Crèdit Agricole, che nella sua unica filiale a Viterbo, non ha…….sportello di cassa.
Ma, allora che banca è dove non ci sono i soldi! Miracoli della tecnologia che ha sostituito un freddo meccanico elettronico apparato, chiamatoATP, il paziente lavoro dell’impiegato allo sportello che vi dava soldi contanti, che cambiava gli assegno, faceva per voi pagamenti e versava sul vostro conto quanto gli consegnavate.
D’accordo, direte, un servizio bancomat è h.24, mentre l’impiegato osservava un orario ristretto, mai di sabato e domenica, ma era pur sempre un cristiano che poteva darvi una mano per qualche dsifficoltà, Adesso lo “sportello elettronico” dopo qualche errore di PIN vi cattura la carta e..tanti saluti. Restate, senza soldi, senza carta e, poi, per poterla riprendere, un viaggio alla sede della banca catturatrice del vs. pezzettino di plastica che sostituisce i contanti.
Quindi, niente banca Crèdit Agricole a Vtierbo per i suoi “forzati” clienti trasmigrati dalla gloriosa Banca Cattolica, ma solo macchine fuori dall’ufficio (peraltro scomodo da raggiungere).
Ma non è finita !
Volete mandare un biglietto di auguri “cartaceo” e non telematico, quindi, una semplice lettera scritta a mano, una cartolina indirizzata ad un vostro amico, alla vostra fidanzata, come da secoli era sempre avvenuto ?. Oggi non è più praticamente possibile. I Tabaccai non vendono più francobolli, li vende solo la Posta presso i suoi uffici sul territorio, ad orario, quindi, e nemmeno in tutti i paesi italiani.
Oggi, per mandare qualcosa di cartaceo per posta ordinaria, bisogna mettersi in fila all’ufficio postale anche solo per inviare semplice corrispondenza tassata euro,1,25 (lettera sino a 30 gr.).
Banche e Poste vogliono risparmiare, ecco la verità dell’uso di tecnologie, Queste, non solo fungono da Job killers ( ammazza lavoratori), ma consentendo loro i chiudere sportelli ed uffici dimezzando il personale, consente meno necessità di locazioni ed assicurazione.
Infatti, una banca senza cassa è……”irrapinabile”, zero costi assicurativi di vigilanza esterna e blindature.
Per i tabaccai, eliminata la necessità di scorta valori nei loro locali, ma prima, per le Poste, eliminato il costoso trasporto valori.
Nel frattempo che si trovi una soluzione del tipo già esistente per la vendita di valori bollati, il cittadino soffre il disservizio di non avere uno sportello di cassa in banca ed acquistare un semplice francobollo.
Cosi va l’Italia del 3°millenio
