Redazione
Viterbo,25.7.23
Per l’organizzazione di “Fratelli d’Italia”, per il titolo “Giustizia Giusta” sul palco presso il centro congressi del Grand Hotel Salus Terme a Viterbo oltre la presenza dell’on.Rotelli, del dirigente Giampieri, quella dell’on.Trancassini per illustrare la “Riforma della Giustizia” presentata dal Gaurdasigilli Nordio ed occasiond ditante polemiche con la minoranza parlamentare di sinistra.
Molti i temi della riforma, ma quello che fa parlare di se è la cancellazione dela Reato di abuso di ufficio, ritenuto causa di mancata rapidità dell’azione amministrativa locale per il timore di sindaci, presidenti di Provincia e di Regione nonchè di qualunque altro pubblico funzionario di vedersi bloccato dall’azione della Procura che può indagare su denunce spesso pretestuose e strumentali.
Hanno preso la parola oltre i relatori sul palco, un ammnistratore del Comune di Civitavecchia, quindi Fabio Belli, delegato per viterbo dell’ANCE e l’avv. Costa. Mentre il primo ha rappresentato le difficoltà di un pubblico amministratore districarsi nelle norme spesso astruse e contradditorie per non sentirsi accusato di Abuso di ufficio, Fabio Belli ha segnalato il ritardo nell’azione imprenditoriale nel campo dell’edilizia proprio dalla cautela, spesso eccessiva, di chi sia tenuto concedere una dovuta concessione.
L’avv. Costa, amministrativista ed ex assessore comunale provinciale a Viterbo, ha evidenziato la differenza dei tempi di risposta della giustizia tra il TAR ed il Tribunale. Il primo, con la possibilità di un giudizio preliminare, può assicurare rapida definizione di una controversia amministrativa, mentre diversamente un Tribunale, che necessita di lunga procedura istruttoria no.
