di Andrea Stefano Marini Balestra
Viterbo,6.7.23
Dopo anni di simbiosi con Chiara Frontini la simpatica avvocatessa viterbese Letizia Chiatti, come un fulmine a ciel sereno, ha messo in atto un’inspiegabile separazione tra le due.
Infatti, la Chiatti, dopo aver ottenuto il prestigioso incarico di Presidente del Consiglio comunale pur non avendo mai avuto esperienze nella Sala d’Ercole, ad un anno esatto dalla nomina, ha rassegnato “misteriose” dimissioni.Ha dichiarato voler essere solo semplice consigliere e restare in maggioranza. Al posto di presidente del Consiglio pare arrivi Marco Ciorba, un uomo buono per ogni occasione, ma almeno di esperienza in questa funzione.
Circa il “gran rifiuto” di Letizia Chiatti, che cosi rinuncia ad una sostanziosa “borsa” per la cessata carica ed andrà ad accontentarsi del “gettore” di consigliere, circolano tante ipotesi.
Io ne faccio una.
Ma non sarà che la Chiatti, e con lei molti elettori della Frontini leader del partito 2020, vedono come la peste lo sgomitare di Chiara per entrare nei partiti che “contano”, quindi abbandonare il movimento 2020 nato come un’antipolitica cittadina e pertanto raccoglitore di consensi proprio per questo ?
Certamente, però, ad oggi, la granitica maggioranza in Comune, benchè soggiogata dalla prosopopea della Sindaco, mostra qualche crepa.
Dapprima quella del consigliere Poggi della lista Rinascimento con Sgarbi, che, per aver detto la verità, è stato defenestrato dall’incarico che aveva per la Cultura, forse oggi sostituito da due ex marescialli esercito in pensione, poi la improvvisa “questione” Chiatti che lascia perplessi.
Staremo a vedere cosa accadrà nei prossimi giorni, intanto, la città di Viterbo, di giorno in giorno, deperisce.