Redazione
Viterbo,7.7.23
La retrocessione della US Viterbese 1908 in sedie D, quindi tra nel campionato Dilettanti, riapre il caso dell’assegnazione dello Stadio Comunale al Rocchi, la cui convenzione con il club guidato dall’ing.Romano scade il 31 agosto.
Frenetiche le trattative per il rinnovo della disponibilità del campo sportivo comunale che,da una parte vede la dirigenza della Viterbese e dall’altra la richiesta del noto player calcistico Camilli ,il quale dopo aver acquistato la FAUL CIMINI di Vignanello, aspira anche lui far giocare la squadra al “Rocchi”.
Nel frattempo, volata via la Monterosi Tuscia, unica squadra professinistica della Provincia, ormai emigrata per allenamenti a Guidonia ed a Teramo per giocare, la Tuscia resta senza il calcio professionistico.
Da quello che si è sentito dopo la riunione in Comune, pare che per adesso ci sia nulla di fatto. Mancano alla US Viterbese 1908 alcune “carte” richieste dal Comune per le garanzie dell’adempimento del nuovo contratto, mentre si fa avanti sempre con maggiore determinazione la FAUL CIMINI, che pur essendo militante nell'”Eccellenza” aspira “sostituire” la Viterbese in tutto e per tutto. Indubbiamente le capacità di dirigente calcistico e finanziarie del Camilli possono fare la differenza con il Romano
Nel frattempo, se non sarà possibile ottenere la disponibilità del “Rocchi” per l’ing. Romano ed i suoi saranno tempi bui non tanto per le contestazioni dei tifosi, ma per l’impossibilità iscriversi in tempo al campionato di serie D.
Conclusione. A Viterbo, lo “spettacolo” calcio rischia realmente scomparire