Redazione
Viterbo,23.6.23
Mentre a Viterbo il Comitato pro-aeroporto pilotato dall’Avv. Bartoletti ad oggi non sembra aver ottenuto appoggi da enti istituzionali della Tuscia, invece, si legge dal giornale Frosinone Today che il presidente della Provincia di Frosinone abbia tenuto proficui colloqui per un appoggio alla “candidtura” dell’aeroporto Moscardini a terzo scalo del Lazio.
Non sappiamo se anche gli altri incontri che si dice siano stati programmati e svolti, sono frutto di millanterie del presidente APARF Tiziano Schiappa o fumogeni per far apparire Frosinone (neppure citato nel nuovo piano aeroporti ENAC) “logico” sedime di un aeroporto internazionale.
Stantie le motivazioni. Si dice certi che arrivare a Roma con l’alta velocità ferroviaria si impieghino 22 miniti, ma si tace che la fermata di Ferentino ancora non c’é (però ce l’ha Orte) e che comunque per recarsi da Frosinone a Ferentino bisogna farsi 12 chilometri di strada statale Casilina mentre ad Orte si impiega lo stesso medianteuna supestrada (la E45).
Supercazzole o no, la “sfida” Aeroportuale tra il capoluogo della Tuscia e quello ciociaro è in pieno svolgimento.
Comunque oltre i colpi di fioretto sin qui visti, occorre che il Comitato Viterbese (sempre che esista veramente e non solo sui social) tiri fuori la sciabola (non il roncio, però) e si faccia strada nelle segrete stanze del potere locale dandogli la sveglia.