Il mondo del gioco online è uno dei settori che hanno registrato la maggior crescita nell’ultimo quinquennio e con particolare incidenza nell’ultimo biennio, a cavallo della pandemia che ne ha fatto registrare un clamoroso boom.
Sono aumentati gli utenti, sono aumentati i giochi e la loro qualità. Ma è aumentato a dismisura anche il bisogno di maggior sicurezza informatica e più tutele, oltre le tante già previste. Soprattutto è cresciuto il gioco illegale, con cifre da far paura. Per questo motivo le azioni dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli non vengono mai meno anzi, semmai si rafforzano. Difatti l’ADM – sigla dell’agenzia – ha reso noto il Piano Pluriennale degli Investimenti 2023-2025, documento che mostra la programmazione annuale del gioco.
Un progetto di vasto respiro, con almeno sei punti chiave da realizzare per rimodernare la filiera del gioco pubblico in Italia, tenendo sempre a mente la tutela dei giocatori – che resta fondamentale. Anzitutto il piano include progetti per sviluppare e potenziare sistemi infrastrutturali dell’ADM.
Da qui si va dalla digitalizzazione della catena logistica all’acquisizione di strumenti ed apparecchiature legati allo sviluppo del sistema informatico e di soluzioni web.
Non manca attenzione sull’antifrode, dato che il settore del gioco è uno dei più colpiti nel settore digitale. Le attività dell’ADM vogliono ridurre l’evasione fiscale, a garanzia della regolarità amministrativa e della lotta al riciclaggio di denaro.
Da qui la necessità – presto operativa – di implementare tecnologie innovative tra cui algoritmi di machine learning per l’analisi dei fenomeni illegali di gioco, di scommesse sportive, poker e apparecchi da intrattenimento. Tra i benefici pronosticati anche il miglioramento dei processi operativi di controllo.
Ancora l’ADM ha previsto una digitalizzazione totale e completa di vari giochi, tra cui quelli ippici, sportivi, virtuali e di abilità e del bingo a distanza. L’obiettivo è sviluppare strumenti informatici di supporto alla gestione del sistema di controllo del gioco e del sistema amministrativo, verificandone il corretto svolgimento e il monitoraggio costante dei flussi anomali. Un beneficio atteso più di tutti: il monitoraggio dei giochi. Ma non finisce qui: tra i progetti anche quello di implementare nuove piattaforme di Business Intelligence ed Augmented Analytics, il completamento del data lake e l’aggiornamento di sistemi di analisi.
Tutti passi importanti che non trascurano fondamentali investimenti infrastrutturali e forse la cosa più importante di tutte: la formazione del personale.
Qui ADM ha programmato già dei corsi per migliorare le competenze digitali del personale, siano esse informatiche si base, siano esse legate alla sicurezza informatica e l’uso di strumenti di business intelligence. Una sfida da vincere, quella del futuro, per ADM. Obiettivo chiaro quello di rendere più efficace e funzionale lo sfruttamento delle nuove tecnologie. Per il bene di tutta la filiera del gioco italiano.