Redazione
Viterbo, 23.5.23
Da voci che circolano nel Palazzo di Giustizia di Via Falcone e Borsellino sembra che il GIP di Perugia, competente per le questioni giudiziarie dei magistrati appartenenti al Distretto Corte di Appello di Roma, abbia rinviato a giudizio il Procuratore capo della Repubblica di Viterbo dr. Auriemma e la sost. PM dr.ssa Eliana Dolce per l’accusa in inosservanza degli obblighi di ufficio, precisamente l’art, 328 del codice penale.
L’accusa nei loro confronti scaturisce da un esposto del garante dei detenuti in ordine alla morte di Hassan Sharaf ristretto nel carcere di Mammagialla, nonchè altri otto casi di maltrattamento nei confronti di detenuti.
Secondo il Garante dei detenuti, l’Ufficio della Procura della Repubblica viterbese non avrebbe aperto fascicoli in relazione alle denunce, quindi proceduto alle indagini anche in ordine ad altri eventuali ipotesi di reato come maltrattamento ed abuso di ufficio cosi come denunciati.