Redazione
Viterbo, 10.5.23
Entra nel vivo la proposta del Governo, in particolare quella del Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Salvini che le aveva preannunciate in campagna elettorale.
Dopo trent’anni dall’entrata in vigore del “nuovo” Codice della Strada (D.l.vo n.285/92) un tagliando si rende necessario alla luce delle novità tecniche intervenute sui veicoli e dei sistemi rilevazione infrazioni mediante tecniche di accertamento remoto che tanto hanno fatto parlare e sparlare di se.
Vediamo cosi si propone:
Autovelox e multe ma anche monopattini, patente a punti e sosta selvaggia. Molto ambizioso il progetto di riordino di Matteo Salvini. Il predetto vicepremier, nonchè Ministro, avrebbe confermato la prossima pubblicazione del decreto che deve iniziare a riscrivere le regole. Operazione che sarà poi completata da un successivo e più corposo Ddl. Ecco quali sono i punti chiave.
Autovelox: nei nuovi segnali obbligatorio il limite di velocità
Autovelox: nei nuovi segnali obbligatorio il limite di velocità
Autovelox e multe. Il ministro Salvini si è esposto con un segnale chiaro contro le multe selvagge, mostrandosi anche deciso a recuperare il tempo perduto sul decreto autovelox, in ‘gestazione’ dal 2010 proprio per consegnare agli automobilisti regole più trasparenti.
Sosta selvaggia (anche dei monopattini). Prevista una stretta sulla sosta selvaggia, con una modifica degli articoli 7 e 158 del codice della strada. Vale per parcheggi scellerati su marciapiedi, seconde file e uso improprio degli stalli per disabili.
Patente, cosa cambia. Sulla patente azione doppia, su due fronti: da una parte sono previsti crediti formativi grazie alla frequenza di corsi di sicurezza stradale nelle superiori e nel primo anno di università. Dall’altra una maggiore severità sul recupero dei punti persi, che recupera le regole delle origini.
Inoltre tra i quiz ci saranno anche domande sull’Adas, il sistema di sensori che dall’anno prossimo sarà obbligatorio sulle nuove auto per assistenza alla guida in presenza di ciclisti e pedoni tipo sensori di prossimità.
Revisione anche per le macchine agricole. Novità anche per le revisioni. Il ministero vuole prevedere il ‘test’ anche per le macchine agricole, che oggi sono escluse.
Revisione dei tir: cosa cambia. Novità anche per le revisioni dei mezzi pesanti. “Dal 22 maggio una circolare fisserà nuove norme – anticipa Colangelo -. Intanto si potrà prenotare una volta sola, mentre oggi questo limite non esiste. E poi se l’appuntamento verrà spostato, il mezzo non potrà circolare, nel caso abbia superato la data di scadenza della verifica”