Redazione
Viterbo.7.4.23
Nell’ambito della Giornata contro il bullismo celebrata ieri a Viterbo in Sala Regia con un convegno “Sport per lo sviluppo della pace” che ha previsto l’intervento di importanti personaggi dello sport, molto atteso era l’intervento del prefetto Tagliente che in effetti ha riferito quanto appresso.:- “Lo sport oltre ad essere un diritto
fondamentale, è essenziale per prevenire la violenza giovanile,
rafforzando i legami sociali, il rispetto, la solidarietà”. È
quanto ha dichiarato il prefetto, Francesco Tagliente,
dell’Associazione Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia nel corso
di un convegno su “Diritti dei Minori nello Sport” organizzato,
in occasione della Giornata internazionale dello sport,
dall’Osservatorio sul bullismo e disagio giovanile
dell’Università Tor Vergata.
“Insieme alla famiglia e alla scuola, lo sport – ha aggiunto
Tagliente -è tra i principali ambiti di formazione dei ragazzi,
affinché da adulti diventino cittadini consapevoli. L’impegno
sportivo, con le sue buone prassi educative, rafforza
l’equilibrio del giovane e trasmette al contempo i sani valori
positivi di condivisione e di rispetto. E’ innegabile come lo
sport favorisca la crescita della personalità e prevenga il
disagio psicologico alle origini dell’abbandono scolastico
precoce e del malessere insito nei comportamenti dei minori
protagonisti di atti di bullismo, violenza, aggressioni, risse e
rapine, fino ai fenomeni delle gang giovanili”.
“Praticare una disciplina sportiva – ha proseguito – è anche
un’occasione per sentirsi protagonisti del contesto sociale in
cui si vive e accresce l’autostima”. ” E anche per questo – ha
concluso Tagliente – che è importante il riconoscimento a
livello costituzionale del valore educativo dell’attività
sportiva. Il 13 dicembre scorso l’Aula del Senato ha approvato
il disegno di legge che modifica l’art. 33 della Costituzione
riconoscendo il diritto allo sport come strumento di sviluppo
della persona. Il testo è tornato alla Camera per il via libera
definitivo ed è già stato approvato all’umanità in Commissione
Affari costituzionali. C’è da sperare che a breve possa essere
legge”. (ANSA).