di Andrea Stefano Marini Balestra
Roma,3.4.23
Decisamente riuscita la Conferenza: De Gasperi, L’Europa, la Pace organizzata da Tempi Nuovi presso il Convento di SS Apostoli a Roma il pomeriggio del 3 aprile 2023. La sala messa a disposizione dai Frati conventuali in via del Vaccaro non è bastata per contenere tutti.
Ha introdotto i lavori l’on.Fioroni che ha manifestato l’esigenza di un rinnovo della nostra Repubblica in senso moderato sulla scorta dell’insegnamento di Alcide De Gasperi che nacque il 3 aprile 1881.
Fioroni ha sottolineato che proprio il risultato delle votazioni per il rinnovo del Consiglio Regionale del Friuli al quale ha partecipato solo il 45% del corpo elettorale, dimostra uno scollamento dei cittadini con le istituzioni che appaiono poco credibili, quindi non meritevoli neppure di essere votate. Portare di nuovo i cittadini al voto è un imperativo di chi crede nella politica. Serve quindi un nuovo rapporto che oggi appare mancante.
Non pertanto necessario un nuovo partito di centro, ma la creazione di un movimento che renda appetibile agli attuali disertori del voto l’impegno in politica, una politica, però moderata, nel segno della tradizione cattolica proprio quella che fu di De Gasperi.
Il prof. Francesco Bonini, rettore della Università LUMSA ha tracciato la storia di due uomini politici coevi: De Gasperi e Mussolini, eletti nel parlamento lo stesso anno 1921, ovviamente, in raggruppamenti diversi. Mentre uno, Mussolini. andava al governo, l’altro, de Gasperi al confino. Dopo poco più di un ventennio mentre Mussolini cadeva sotto il piombo partigiano, De Gasperi, preparava la salita al governo della Nazione con un manifesto politico di pacificazione, volto alla creazione di un’ Europa, quindi al coinvolgimento dei cattolici nella vita politica che poi fu patrimonio della Democrazia Cristiana cui va il merito aver risollevato l’Italia dopo le sciagure della guerra perduta. L’insegnamento rigoroso tenuto in politica da De Gasperi, a parere del prof.Bonini, è utile ancora oggi ed i suoi valori di tolleranza, solidarietà e tolleranza vanno riscoperti ed attuati. Prima di chiudere il convegno, sono intervenuti a parlare alcuni giovani cultori di politica invitati da Fioroni ad esprimere il loro punto di vista.
Tra i numerosi partecipanti non potevano mancare alcuni viterbesi, Luisa Ciambella in testa. Tutti hanno fatto intendere il loro malumore nei confronti del PD nel quale avevano militato, divenuto per loro un partito nel quale non si possono più ritrovare i loro ideali dopo le virate radicali della nuova Segretaria.
Una messa celebrata dal Card. Re nella Basilica di SS Apostoli, che durante l’omelia ha ricordato la figura di De Gasperi, ha concluso l’evento che, cosi come si è svolto, non potrà che certamente scuotere le coscienze di chi si sente privato di un partito moderato e cristiano.
