Redazione
Viterbo,28.3.23
Non è un “pesce d’aprile, ma è vero che nel quartiere di San Pellegrino a Viterbo potrete vedere squali, si, proprio quei predatori del mare tanto temuti da tutti i marinai dai primordi della navigazione, Anche se si è visto che scientificamente fu possibile che due milioni e mezzo fa la zona di Viterbo e la Tuscia erano “sott’acqua”, squali veri a Viterbo non ci sono,
Niente paura quindi, ci saranno solo esposti pescicane di cartapesta e plastica a grandezza naturale, quasi della misura del manichino di squalo utilizzato nel film horror del 1975 di Spielberg (Lo Squalo) che rese questa specie ittica il prototipo del più pericoloso abitante degli oceani, tant’è che lo stesso regista chiese scusa per aver provocato tanto clamore e timori su questi pesci e provocatone un insensato abbattimento.
Ecco cosa sarà possibile vedere a Viterbo nel Palazzo degli Alessandri:
“Nella splendida cornice del Palazzo degli Alessandri, oltre 30 riproduzioni a grandezza naturale! Dal grande squalo bianco di 6 metri allo squalo tigre, al martello, al volpe e tanti altri. Gli squali, creature che da sempre affascinano l’uomo con la minaccia della loro presenza, perenne e silenziosa, nei nostri mari. Non tutti conosciamo la loro realtà. Da qui nasce “Squali, predatori perfetti”. Perfetti nel senso più autentico del termine, capolavori compiuti al punto da essere rimasti quasi immutati dalla loro comparsa, avvenuta oltre 400 milioni di anni fa: perfetti perché nessuna grande evoluzione è mai stata necessaria, non occorreva alcun progresso a queste creature incantevoli e micidiali che hanno visto estinguersi i dinosauri e nascere la vita sulla terra. La mostra vuole offrire uno sguardo chiaro sulla loro varietà (saranno presenti oltre trenta specie, da un grande squalo bianco di sei metri al minuscolo squalo pigmeo), sulla loro anatomia, sulle loro caratteristiche e abitudini. Un lungo viaggio sottomarino, tra apprendimento e divertimento. Molte specie antichissime, che hanno attraversato indenni le più grandi catastrofi, sono oggi sull’orlo dell’estinzione: e forse conoscere da vicino questi temuti “predatori perfetti” può farci scoprire che sono tesori da custodire, piuttosto che minacce da avversare.”
Palazzo degli Alessandri – Viterbo dal 1 aprile al 21 maggio 2023