Riceviamo e pubblichiamo
Viterbo,8.3.23
Il perchè ce lo spiega il Comitato Riattivazione Ferrovia dei “Due mari” guidato da Chiricozzi che trova in questo giornale online piena condivisione.
“L’INDISPENSABILITA’ DELLA CIVITAVECCHIA ORTE O FERROVIA DEI DUE MARI
Il giorno 6 marzo 2023, a Ronciglione, si è riunito il
comitato per la riattivazione della ferrovia Civitavecchia CapranicaSutri Orte.
Una riunione con finalità strategiche, all’indomani delle elezioni regionali
che hanno portato ad un parziale rinnovamento degli interlocutori politici, per
il ripristino di questa infrastruttura, così importante per lo sviluppo del
territorio dell’Alto Lazio e di tutto il Centro Italia.
Numerosi i rappresentanti delle istituzioni, che hanno
portato il loro contributo fattivo, come il Sindaci di Veiano Teresa Pasquali,
di Gallese Danilo Piersanti, il vice sindaco di Barbarano Romano Giovanni
Congedi, l’assessore ai trasporti di Sacrofano ing Alessandro D’Armini e il
prof arch Mario Cerasoli dell’università RomaTre, già da tempo impegnato nello
studio delle strette relazioni tra le infrastrutture e lo sviluppo che ne
discende.
Non regge più l’alibi che pretende esista la domanda di
servizi prima dello sviluppo del territorio. Per la ferrovia Civitavecchia Orte
esiste la domanda che sale dal territorio richiedente il rispetto del diritto
alla mobilità; si rafforza per
l’importanza che riveste il congiungimento dei Due Mari Tirreno e Adriatico:
Porto di Civitavecchia-Interporto Centro Italia