Redazione
Riceviamo e pubblichiamo
Viterbo, 3.2.23
Il ministero dell’Agricoltura e della sovranità
alimentare e delle foreste, arrivano notizie che
fanno a bene a tutto l’universo agricolo nazionale. Senza
indugiare oltremodo, su iniziativa del ministro Francesco
Lollobrigida è stato siglato un accordo di portata storica:
il protocollo d’intesa tra la rete nazionale degli istituti
agrari e Ismea». Ad annunciarlo sono Pietro Narduzzi e
Maria Di Risio, responsabili provinciali dipartimento
agricoltura FdI, e Roberto Bedini, responsabile agricoltura
regione Lazio. «Un’altra azione concreta portata a termine
dal governo Meloni, esecutivo che si sta contraddistinguendo
per l’ampia mole di lavoro svolto, considerato il poco tempo passato
dall’insediamento. E questo accordo è ispirato non solo
alla concretezza di cui sopra, ma anche, e soprattutto, al
futuro dei giovani italiani. Invero, rendendo sempre
più caratterizzante il ruolo degli istituti agrari si riuscirà
a valorizzare il mondo dei giovani studenti e del loro
percorso formativo. Un accordo che ha come elemento
centrale quella politica attiva, che mancava da anni in
agricoltura, capace di ispirare il sistema agricolo a principi
come la formazione, lo sviluppo la trasformazione e la
distribuzione. In poche parole, racchiudere l’ambito agricolo
in un’unica grande filiera. Sinergia, ricerca, sostenibilità,
lavoro, tradizione e innovazione sono parte di un
unico grande schema imprenditoriale e il nostro governo
ha segnato le coordinate da seguire». «Dopo l’emendamento
sui cinghiali – concludonoun altro passo verso la rinascita di un comparto
principale per la salute del paese, sperando che si continui
così coinvolgendo sempre più protagonisti della vita
formativa agraria».