Del Direttore A.Stefano Marini Balestra
Roma,12.1.23
Con tristezza abbiamo avuto conoscenza che Re Costantino II di Grecia è tornato alla casa del padre nella sua Atene per un ictus cerebrale a 82 anni.
Chi della vela sportiva ne ha sempre seguito le cronache ricorda il bel giovane Costantino di Grecia, figlio del Re Paolo, sorridente nei locali del Circolo Remo e Vela Italia dopo aver vinto l’oro olimpico nelle Olimpiadi di Napoli del 1960 per la classe Dragone. Probabilmente l’unica Medaglia d’oro olimpica ad una testa coronata
La sua fu una vittoria all’ultima regata perchè il napoletano Cosentino non mollava un metro regata per regata a bordo del mitico “Venilia”. Vinse Costantino di Grecia, il “locale” Antonio Cosentino fu solo Medaglia di bronzo.
Ricordiamo esule a Roma nel 1967 quando venne detronizzato dai colonnelli nel famoso colpo di stato di quell’aprile.
Ha vissuto per anni a Roma, si è fatto benvolere per la sua sportività ed umanità. Noi velisti ci inchinavamo davanti ad una Medaglia d’oro ed ascoltavamo i suoi racconti delle regate. Personalmente, chi scrive, partecipò alla fine degli anni 60 a regate in Classe Dragone, quindi i suoi consigli parvero utili per muovere quel bestione di barca nata per i mari del nord, non in perfetto agio nelle “ariette” del Tirreno.
Buona navigazione Costantino, non ti dimenticheremo mai al timone della vittoriosa “Nirefs”