Redazione
Viterbo, 20.12.22
Dalla Questura si segnala un inedito, almeno per Viterbo, “sistema” di furto, cioè quello che viene perpetrato quando qualcuno, avvisato da un ignoto passante, gli si dice essergli cadute monetine dal borsello dopo un acquisto.
La tecnica, che si assume ripetuta, nei parcheggi dei centro commerciali è la seguente: all’atto di entrare in auto, una persona, poi il ladro, avvisa l’automobilista che per terra nei pressi dell’auto ci sono monetine che si indica cadute inavvertatamente, ma, mentre ci si china per raccoglierle, zac, il ladro apre lo sportello e si impossessa della borsa ed anche della spesa. La “tecnica” del furto con destrezza è stata utilizzata al Murialdo giorni fa.
Al derubato non resta che recarsi in Questura per la denuncia, anzi per la querela, perchè nella recente riforma penale, il furto è divenuto reato punibile a querela. Solo dopo aver ricevuto formalmente questo atto, le forze dell’ordine possono compiere indagini.
Attenzione, non solo ai furti, ma anche al termine per proporre querela che è di tre mesi dal fatto, trascorso il quale, l’azione penale non è più azionabile.