Riceviamo e pubblichiamo
Viterbo,6.12.22
Pasolini “viterbese”, in un certo senso, senz’altro.
Egli ha amato il nostro territorio, che gli è stato ispiratore dei suoi capolavori cinematografici e poetici. Ha soggiornato presso la residenza che aveva scelto nelle campagne di Chia ed aveva restaurato un’antica torre.
L’Università della Tuscia in un importante evento ci da l’occasione di conoscerlo e ai dimenticarlo.