Redazione
Viterbo,3.12.22 –
La recente pubblicazione di un libro di Ardelio Loppi “Il Lago Vadimone si trovava a Vasanello” (Albatros 2022) ha riaperto la querelle dell’esatta collocazione di questo lago conteso tra tre paesi dell’area teverina della Provincia di Viterbo.
Alzi la mano chi sa del Lago di Vadimone, un piccolo bacino lacustre nei pressi di Vasanello ? Pochi, certamente.
La nostra bella Provincia ha tesori nascosti ai più sconosciuti. Il lago poco più di uno stagno profondo 5 mt. è circondato da incontaminata natura, ha difficile via d’accesso, è per palati fini di buoni naturalisti. Ma la sua importanza è storica.
Infatti, soltanto i cultori di storia etrusco-romana sanno che nei pressi di quel lago vennero combattute cruenti battaglie tra romani ed etruschi. .Le antiche cronache tramandano che nei pressi del Lago Vadimone si combatterono due delle più cruente battaglie della storia di Roma. La prima nel 309 a.C. contro i soli Etruschi, l’altra, 26 anni dopo, nel 283, contro una coalizione di Galli-Boi ed Etruschi: fu questa l’ultima volta che un esercito etrusco mosse contro l’Urbe, da quel momento la civiltà dei Tirreni fu definitivamente inglobata da Roma. Eppure, nonostante l’enorme importanza storica che lo contraddistingue, paradossalmente da secoli molto si dibatte sulla reale ubicazione di questo specchio d’acqua.
Per l’importanza storica che ebbe, nei secoli hanno rivendicato l’ubicazione gli ortani i bassanesi ed i vasanellesi.
Il romanzo di Loppi, ricostruzione storica quasi “giallo” trasferisce la collocazione del lago da una parte ad un’altra, perchè per alcuni il lago fu creato da uno sprofondamento del terreno, pertanto misteriosa l’origine e piena di superstizione la sua presenza .
Di certo oggi il lago esiste e sta nel territorio del Comune di Vasanello, una volta chiamata Bassanello. Infatti, nel comune esiste un affresco che lo rappresenta ed anche una località nell’ambito comunale si chiama Poggio del Lago.