Redazione.
Viterbo,18.11.22
E’ previsto dalla legge (art.195 D.lgs 285/92 cd “Codice della Strada”) che ogni due anni, secondo il tasso di inflazione registrato, vadano adeguati gli importi delle multe inflitte per contravvenzioni alle norme del “Codice della strada”.
Dal primo gennaio prossimo ci sarà un adeguamento, non ancora però definitivamente fissato in attesa di conoscere gli ultimi sviluppi dell’incremento della inflazione.
Per adesso si parla del 15%. Stangata quindi in arrivo il primo gennaio per gli automobilisti che commetteranno violazioni del codice della strada. . È quanto si può ricavare dal dato ufficiale comunicato dall’Istat sull’aumento biennale del 14,9% dell’indice FOI (indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati) calcolato con riferimento al mese di ottobre.
Il dato definitivo, che sarà recepito nel dm di aggiornamento degli importi delle secondo quanto previsto dall’art. 195, comma 3, del “Codice della strada”, sarà quello della variazione tra novembre 2022 e novembre 2020, che sarà comunicata dall’Istat il prossimo 16 dicembre. L’eventuale aumento del 14,9%d determinerebbe un aumento da 42 a 48 euro per il classico divieto di sosta in area vietata, da 83 a 95 euro per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, da 165 a 190 euro per la guida con telefono e per la sosta in stalli per invalidi, da 167 a 192 euro per il passaggio con luce rossa del semaforo, da 173 a 199 euro per la circolazione senza la revisione, da 543 a 624 euro per la guida in stato di ebbrezza alcolica con tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l, da 845 a 971 euro pe l’eccesso di velocità di oltre 60 km/k rispetto al limite massimo consentito, da 866 a 995 per la mancanza di copertura assicurativa, da 5.100 a 5.860 euro per la guida senza patente o con patente di categoria diversa. Il rischio però è che l’incremento del 14,9% registrato per il mese di ottobre possa ulteriormente aumentare, considerato il trend in forte crescita negli ultimi mesi (+10,4% ad agosto e +11,4% a settembre).