Anna Maria Stefanini
Soriano nel Cimino,10.10,22- Dopo la tradizionale giornata in cui i quattro rioni di Soriano nel Cimino sono scesi in campo per contendersi l’ambito palio delle contrade, domenica 2 ottobre, vinto dalla Trinità, ieri, domenica 9 ottobre, si è svolta la 42esima edizione del premio Nazionale “Vojola d’oro” al cinema teatro Florida.
Si tratta del riconoscimento che Soriano assegna a chi si è distinto per particolari meriti verso la città in tutti i campi: arte, scienza, cultura, musica, cinema, letteratura, economia, politica e sport.
Alle ore 11, ha entusiasmato Urban Nature, la festa della natura in città, in collaborazione con il WWF, la Pro Loco e Green Atlas, donazione parte da parte di WWF. Inoltre c’è stata l’apertura del museo della tortura Ars Doloris, a cura del gruppo storico Spadaccini presso il Castello Orsini alle ore 10:30.
Alle ore 15 la festa è entrata nel vivo con il corteo storico, Soriano e i suoi Rioni in Piazza Vittorio Emanuele II e per le vie del paese.
La rievocazione storica, attesissima, alla quale gli abitanti del borgo, gioiello incastonato nei monti Cimini, lavorano per un anno intero, è l’evento più suggestivo della Sagra delle Castagne ed evoca, con una serie di quadri, scenici, i principali avvenimenti storici accaduti a Soriano dal XIII al XV secolo.
La rievocazione storica è realizzata dalla compagnia d’arte del Buon Incontro, nome ispirato alla battaglia del Fosso del Buon Incontro del 1489. All’evento hanno partecipato tutte e quattro le contrade di Soriano con i loro gruppi storici formati da musici, sbandieratori, spadaccini, focolieri.
“Anno Domini 1504: Terre nostre Suriani, con il testo e la regia di Maurizio Annesi.
Dopo l’initium, gli eventi rappresentati sono stati: la Rosa e l’angelo 1250, la Bolla Papale 1279, l’esecuzione del Di Vico 1435, Primo Statuto dell’Urbe di Soriano nel Cimino 1447, il Fosso del Buonincontro 1489.
Questa cinquantatreesima edizione della sagra della Castagna a Soriano sta riscuotendo un grandissimo successo di visitatori.
Erano presenti ieri alla festa storico – evocativa, fra gli altri, oltre al sindaco di Soriano Camilli e all’amministrazione comunale, il questore di Viterbo Giancarlo Sant’Elia e il capitano dei carabinieri Maurizio Iannaccone, in rappresentanza del Comando Provinciale dei Carabinieri di Viterbo, il presidente dell’Ente Sagra delle Castagne Antonio Tempesta .
Premiato anche il rione Rocca. Il premio è
stato consegnato dal questore di Viterbo al presidente priore Mauro Micheli.
Purtroppo la festa si è dovuta interrompere per qualche
minuto a causa del malore di uno spettatore, che è stato prontamente soccorso
dai sanitari della Croce Rossa Italiana e trasportato in ambulanza in
ospedale.
Le quattro contrade cittadine, con oltre 700 figuranti, in
costumi medievali e rinascimentali, hanno incantato il pubblico presente: il
rione Papacqua, la contrada Rocca, il gruppo dei “Musici” della contrada
San Giorgio e La nobile Trinità.
Emozionante anche l’arrivo del “drago”, sconfitto
da San Giorgio. Perfetta l’organizzazione della manifestazione. Aperte le
taverne in cui è possibile degustare ottimi prodotti
locali.
La festa storico-rievocativa proseguirà anche nel prossimo
week end con un ricco programma di eventi.
Molto interessante il mercatino con le bancarelle di Soriano
di artigianato, antiquariato, collezionismo, vintage in via Vittorio Emanuele
III e Piazzale Belvedere.
Maggiori info sul programma
sagradellecastagne.com/programma/