di Andrea Stefano Marini Balestra
Roma,15.10.22 –
Siete proprio sicuri che gli “appunti” di Berlusconi catturati per caso da un fotografo durante la seduta al Senato sia stato un “incidente” del Cavaliere.
Io proprio non ci credo. Berlusconi è un uomo attento, sa perfettamente che scrivere qualcosa sul banco di un parlamento può essere oggetto di indiscrezioni fotovideografiche, da formare, per qualche fortunato videomaker o fotografo, materiale di scoop.
Io penso, credo e ritengo che il Cavaliere abbia volutamente scritto in buona calligrafia su sua carta intestata un pizzino, cioè qualcosa che doveva essere portato a conoscenza non solo dei dei suoi, ma urbi et orbi..
Mi sembra strano che qualcuno che di un’ altra persona abbia un proprio personale giudizio, abbia necessità di metterlo nero su bianco. Normalmente se lo tiene per se. Infatti pubblicare contumelie può essere anche un reato.
Quindi, un pizzino del Cavaliere, volutamente e, non per pettegolezzo, consentito poter circolare, rappresenta un tentativo di dire qualcosa a qualcuno. Forza Italia, che nelle elezioni politiche scorse ha raccolto meno di un terzo dei voti di Fratelli d’Italia vuole far sentire la sua voce .
Per Berlusconi, una volta egemone del centro destra, essere oggi in posizione ancillare rispetto alla femmina Meloni non gli va.
A Roma si dice: “nun ce vo sta !”.
Del resto, la inaffidabilità di Forza Italia nell’ambito del centro-destra si è manifestata ormai da decenni. A Viterbo ne sappiamo qualcosa. Una Provincia vinta con la stampella della sinistra, in Comune una giunta guidata da uno storico iscritto miseramente caduta in anticipo per manifesta incapacità, oggi, l’attuale minoranza balbetta.
Infatti, se ne sono accorti gli elettori che l’hanno abbandonata.
Dai sopravvissuti del partito socialista certo non ci si poteva aspettare nulla. Oggi, quei pochi dirigenti rimasti appaiono sbandati tra la voglia di stare al centro della politica attirati dalle sirene di Renzi e Calenda e quella di poter occupare poltrone insieme agli due partiti, a corrente alternata, loro alleati. Forza Italia è stata vincitrice nelle ultime elezioni non certo per suo merito. Ha raccolto solo 45 deputati 18 senatori, misera pattuglia per poter essere determinante nel corso della legislatura, di fronte a 119 deputati e 65 senatori di Fratelli d’Italia, Lega a parte.
Non c’è pizzino che tenga !
Per Forza Italia poter avere due ministri “di peso” nel governo (Taiani e Gasparri) è già il massimo che poteva pretendere.
