Redazione
Viterbo, 20.9.22 – Con grande enfasi durante la Settimana europea della Mobilità sostenibile quando presso il nostro Ministero per le infrastrutture si è fatto il punto sul piano nazionale complementare in riferimento l’ultima legge di bilancio. E’ emerso dalle parole del Ministro Giovannini che sono disponibili già 209 miliardi dei 280 previsti dal PNRR per opere che “trasformeranno” il paese.
Queste risorse, udite, udite, saranno in gran parte utilizzate per la Ciclovia tirrenica, da Ventimiglia a Roma di 1200 km. di cui già 700 esistenti (ma dove ?). La costruenda Ciclovia interessa la provincia di Viterbo per otto kilometri da Montalto a Tarquinia.
Ma signori ! Pensate ad un ciclovia in Provincia di Viterbo quando dopo Tarquinia l’autostrada si ferma, quando la Cassia bis da Monterosi non arriva a Viterbo, quando la superstrada E45 si ferma prima di Monte Romano e quando al quadrivio del Quartaccio a Civitacastellana la gente continua a morire perchè non si è stati capaci fare una ritonda ?
Che i ciclisti pedalino fuori dalle strade ordinaria è certo un bene, ma prima delle esigenze di costoro, si pensi mettere in sicurezza le nostre strade provinciali e si completino quelle progettate.
Qui vadano con precedenza assolute le risorse del PNRR !
Per le ciclovie ci sarà tempo.