di Andrea Stefano Marini Balestra
Viterbo,26.9.22 – E’ fatta !
I “nostri” inviti al voto utile espressi su queste colonne hanno avuto risposta. Nonostante un “assenteismo” in crescita (ma la colpa è per aver scelto un’unica giornata elettorale) la maggioranza degli italiani ha scelto.
Erano tre anni che i cittadini aspettavano di potersi esprimere. Il capo dello stato che ostinatamente si è rifiutato mandarli democraticamente alle urne è stato sconfessato. Gli italiani non hanno gradito “governi del presidente”, la scelta di primi ministri e di ministri da persone sconosciute alla politica, mai da qualcuno votati e finalmente si sono espressi. La debacle delle sinistre ha come padrino il capo dello stato, che ostinatamente per farle stare in piedi nonostante perdenti nelle elezioni amministrative ha fatto indispettire gli elettori, quindi il loro voto del 25 settembre.
Però, il voto alla destra di Giorgia Meloni ed alla tenuta di Forza Italia non è frutto di un voto di protesta, ma di proposta. Le politiche di sinistra praticate negli ultimi anni hanno solo aggravato la situazione economica personale dei cittadini e per nulla migliorato quella pubblica.
Era pertanto necessario cambiare rotta. In precedenza, solo fallimento su tutta la linea, nonostante “super Mario”
I cittadini hanno rottamato la sinistra ed avvicendato il personale di governo.
Era ora !
Certamente, per evitare qualche danno una rottamazione ed un avvicendamento andava fatta prima. Di certo un paio d’anni fa, la Destra non avrebbe vinto cosi rotondamente e la sinistra nonuscita con le osse rotte come oggi.
Mentre Letta sta prenotando un aereo per Parigi, in casa Lega certo non si gode. Finalmente, questo partito di protesta nato per la secessione al grido di “Roma ladrona” ritorna nelle valli varesine. Aver perduto nel Veneto in confronto di Fratelli d’Italia, la dice lunga. Un’aperta critica alle esternazioni di Salvini che come uomo di governo aveva ai suoi tempi avuto chiaroscuri, si è manifestata.
Va notato, però che molti cittadini sono caduti nel “voto di scambio” Il successo oltre ogni previsione del Movimento 5stelle è dovuto alle promesse impossibili fatte dal suo attuale leader Giuseppe Conte, che sul mantenimento del reddito di cittadinanza, il salario minimo ha fondato il programma. Però, sappiano questi elettori che il partito da loro votato è quello contrario alla programmazione di una valida politica energetica,. Quando pagheranno le “bollette” e vedranno tagli di energia elettrica, la responsabilità di questo è proprio del M5stelle sempre contrario a tutto. Hanno fatto cadere un governo per bloccare un termovalorizzatore a Roma !.
Il misero risultato di Renzi e Calenda e del loro Terzo Polo, soltanto la somma dei loro rispettivi partiti, dimostra che il futuro politico dell’Italia è verso un bilateralismo, pertanto mai più partiti a “cavallo” sempre pronti saltare la e qua secondo le loro convenienze, mai però degli italiani.
Appena i dati della Tuscia saranno definitivi, saranno commentati.
Per adesso, c’è da dire che tutti i Collegi del Senato e della Camera sono stati vinti dal Centrodestra.
