È proprio vero che il baseball riserva sempre sorprese e che i pronostici sembrano fatti per essere smentiti.
Domenica mattina, nel recupero del secondo incontro della finale per la promozione in serie A2, si prospettava uno scontro di lanciatori, con il dominicano PerezSilfa e il falisco Matteo Carletti dominanti sugli attacchi avversari.
Invece il campo ha mostrato un andamento diverso, con due squadre che si sono si nuovamente equivalse, ma perché i loro battitori hanno messo in difficoltà i lanciatori e le difese avversarie.
L’equilibrio è stato totale: entrambe le squadre hanno totalizzato ben 14 valide e commesso 5 errori difensivi, con gli allenatori costretti a sostituire i due lanciatori partenti, che avevano entrambi lanciato 9 innings nella prima partita, dominando i line-up avversari.
A questo si è aggiunto il serio infortunio a Matteo Carletti, che ha riportato una brutta distorsione alla caviglia, facendo temere anche una frattura, che fortunatamente in serata la radiografia ha escluso.
La cronaca della partita vede i Lancers partire “lancia in resta”, segnando 4 punti al 2° e 3° attacco, nei quali Matteo Carletti subisce 6 valide, costringendo il manager Salgado alla sostituzione sul monte con il fratello Michele, che riesce solo a frenare i toscani, anche per la brutta giornata difensiva dell’interbase Urquiola (3 errori, mentre in battuta è stato autore di ben 3 valide, come anche Vaglio).
Ma anche l’attacco falisco si fa sentire: al sesto inning, sotto per 7 a 3, il WiPlanet inanella una serie di 7 valide portandosi in vantaggio per 9 a 7 con un solo eliminato, costringendo il manager toscano a sostituire il dominicano PerezSilfa con il giovane Leonardo Menoni, che in altre partite non aveva messo in particolare difficoltà i battitori giallo-verdi. Ma questa volta il toscano sfodera una prestazione di grande livello, mettendo le briglie ai Montefiasconesi, che ha tenuto a zero per 3,2 innings, affrontando solo 14 battitori.
Così la svolta della partita avviene all’8° attacco dei toscani: con due out e basi vuote, due valide ed un errore pareggiano il punteggio, con il dominicano Araujo in secondabase che, rischiando un’eliminazione quasi certa, dopo un lancio pazzo corre spregiudicatamente fino a casa base senza che la difesa del WiPlanet riesca ad opporsi.
La partita praticamente finisce qui, assegnando la vittoria ai Lancers e portandoli sul 2 a 0; a questo punto, il WiPlanet può solo sperare di ribaltare completamente la situazione andando a vincere 3 partite consecutive a Lastra a Signa domenica prossima; cosa non impossibile, visto l’equilibrio dei valori visto in campo; ma importante sarà il recupero dell’infortunio di Carletti, non facile, ma soprattutto quello del grande cuore che finora ha sostenuto la squadra.