Il ministero dell’Ambiente ha chiesto al Comune di Montalto di Castro, alla Provincia di Viterbo, alla Regione Lazio e all’Arpa di effettuare gli opportuni accertamenti per verificare l’eventuale presenza di danno ambientale nella maxi discarica abusiva scoperta lo scorso giugno dalla Guardia di Finanza.
A dare la notizia è il consigliere comunale montaltese Francesco Corniglia (M5s) che aveva scritto al ministero di via Cristoforo Colombo per chiedere un approfondimento sul gravissimo episodio.
Grazie all’ausilio dell’elicottero e del personale tecnico specializzato del Reparto operativo aeronavale di Civitavecchia – Sezione aerea di Pratica di Mare –, le Fiamme Gialle avevano rilevato all’interno di un’area di oltre 65 ettari, adibita alla coltura di ortaggi, una discarica abusiva di rifiuti pericolosi costituiti da carcasse di autovetture e barche, pneumatici, pezzi di lastre presumibilmente in cemento/amianto, mattoni, guaine, ferro, imballaggi in genere, contenitori in metallo e plastica, sfalci di potatura ed altri rifiuti eterogenei.
I militari, inoltre, avevano trovato tracce di una possibile attività di interramento di altri rifiuti, al momento non individuati, su cui sono in corso approfondite indagini, anche alla luce del fatto che in superficie si procede alla normale coltivazione di ortaggi con conseguente potenziale minaccia alla salute delle persone. L’area è stata posta sotto sequestro e 3 soggetti sono stati denunciati per il reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata.
”Non è mia intenzione entrare assolutamente nel merito di responsabilità, c’è un’indagine in corso della magistratura e le forze dell’ordine svolgono egregiamente il loro lavoro. A me interessa la salute di noi cittadini e l’informazione. È un diritto di noi cittadini sapere cosa c’è lì sotto e se corriamo qualche rischio per la nostra salute o per l’ambiente”, commenta il consigliere Corniglia.
”Mi fa piacere sentire la vicinanza del ministero dell’ambiente che risponde ad un semplice cittadino come me, chiamato temporaneamente a svolgere un’attività politica. Chiedo all’Amministrazione comunale di relazionare al più presto sull’accaduto”, conclude il pentastellato.