17112024Headline:

Cimina, anche le toppe hanno le buche

Il lavoro di rifacimento non è per nulla perfetto

buche ciminaAnche le toppe hanno le buche. Da qualche giorno sulla strada Cassia Cimina gli operai della Provincia hanno iniziato ad asfaltare ”a pezzi” il manto stradale ricoperto da numerose e grandi buche che insistono sulla carreggiata già da molto tempo, ma che sono diventate eccessivamente pericolose a causa delle piogge e delle basse temperature.

Tuttavia l’opera di ”risanamento” stradale che si sta effettuando in questi giorni, oltre a causare incolonnamenti di auto e a bloccare il traffico, non si può definire propriamente come una manovra completa e risolutiva da parte della Provincia, ente competente della strada Cimina.

Quello che gli operai provinciali stanno facendo infatti non è altro che ricoprire con delle toppe di asfalto i tratti che si presentano come maggiormente rovinati creando così degli scaloni tra il manto stradale vecchio e il nuovo posizionato sopra. Ma non è finita qui. Le toppe di asfalto non sono per nulla perfette tanto che presentano già delle buche. Forse imputabili a degli errori manuali al momento della posa in opera.

Sulla Cassia Cimina, importante via di comunicazione che collega il capoluogo ai Comuni di Canepina, Caprarola, Ronciglione, Soriano nel Cimino e Vignanello, molti sono stati gli incidenti causati in questi ultimi giorni dalle buche profonde che in alcuni tratti raggiungono un’altezza che supera i 15 centimetri. Crateri sull’asfalto che tutt’ora costringono gli automobilisti non solo a folli slalom quotidiani, ma perfino a fermarsi al lato della strada per cambiare gli pneumatici squarciati dopo l’impatto con le pericolose buche

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