Viterbo e Barbarano Romano sono i due comuni della Tuscia con il più alto tasso di incidenti ogni cento abitanti. Questi risultati provengono dalla mappa dei comuni realizzata da InfoData con l’ausilio del numero dei sinistri su base comunale elaborato dall’Istat.
Ad eccezione dei dati provenienti da questi due comuni, le statistiche per l’Alto Lazio indicano come nel territorio il tasso di incidentalità si trovi ben al di sotto della media nazionale. Come detto però, le note discordanti di questa armoniosa classifica sono quelle provenienti dalla città dei papi e dal piccolo comune di Barbarano Romano.
Il capoluogo della Tuscia spicca sia come numero di scontri totali (266) che, di conseguenza, nella percentuale di incidenti ogni cento abitanti (0,3941) piazzandosi, seppur di poco, al di sopra della media nazionale.
Il caso più singolare però, è senza dubbio quello che riguarda Barbarano Romano. Nonostante siano stati registrati solo 4 sinistri totali, la media di incidenti ogni cento abitanti è elevatissima (0,3752) andando a sfiorare di poco il record viterbese.
Tra gli altri casi degni di nota ci sono anche quelli di Monte Romano, con soli 6 incidenti ma con una media per ogni cento abitanti di 0,2996; Marta, con 0,2907 incidenti ogni cento abitanti a fronte di 10 sinistri registrati e infine Nepi che con 28 scontri in totale ha un tasso di incidentalità superiore a Marta di un nonnulla (0,2911).