Un mese senza Virginio Nottola. Resta il mistero sulla sua sorte anche se le speranze di trovarlo ancora in vita sono purtroppo molto ridotte se non nulle. Era lo scorso 29 ottobre quando il 50enne di Roma è scomparso nelle acque del mare di Tarquinia. Di lui ancora nessuna traccia nonostante le intense ricerche messe in campo per ritrovarlo.
Quel sabato pomeriggio Virginio Nottola era nei pressi della costa lungo Marina di Tarquinia ed intorno alle 14.30, a bordo della sua braca a vela, una Flying Junior 4.20, è uscito in mare. Poco dopo, verso le 15.15, un gommone ha avvistato l’imbarcazione del 50enne romano capovolta a circa un miglio dalla riva.
È scattato così l’allarme e sono subito iniziate le ricerche dell’uomo, ma di lui nessuna traccia. Di Nottola è stata rinvenuta solamente una sacca contenente i suoi oggetti personali, gli occhiali e il telefono cellulare. Al momento della scomparsa il 50enne indossava una muta e un giubetto salvagente blu.
Il caso è finito anche sulla striscia quotidiana del programma ”Chi l’ha visto?” e numerosi sono stati gli appelli dei familiari diffusi anche attraverso i social rivolti a chiunque possa aver visto qualcosa. Purtroppo però di Virginio Nottola non si sa più nulla da un mese nonostante un imponente dispiegamento di uomini e mezzi messi in campo per ritrovarlo. Alle ricerche hanno preso parte i vigili del fuoco, gli uomini della Capitaneria di porto, i volontari dall’Aeopc e i volontari del gruppo comunale di protezione civile del Comune di Tarquinia.