Il Consiglio Comunale di lunedì 6 novembre ha votato all’unanimità la mozione relativa al piano di riorganizzazione di Poste Italiane. «Con questo documento, presentato dai consiglieri comunali di maggioranza insieme a Francesco Corniglia del Movimento Cinque Stelle – dichiara il sindaco Sergio Caci – il consiglio comunale sollecita i membri del parlamento italiano affinché intervengano, per il tramite del Ministero dello Sviluppo Economico, nei confronti di Poste Italiane perché riveda il processo di riorganizzazione della consegna dei recapiti a giorni alterni. Tale modalità avrà delle ripercussioni negative sul servizio offerto ai cittadini e, non da ultimo, anche sulle ricadute occupazionali».
Il Comune di Montalto di Castro, nella persona del sindaco, si è fatto promotore, durante l’assemblea pubblica avvenuta il 14 ottobre scorso ad Acquapendente, organizzata da Cgil e Uil, di formalizzare a tutti i comuni interessati il testo della mozione da approvare al primo Consiglio comunale utile. «E’ auspicabile che questa azione dei sindaci – conclude il primo cittadino – riesca ad impedire la partenza o l’insistenza del comportamento di Poste Italiane. Ai Comuni è stata inviata la copia della mozione, come ai parlamentari, che potranno farsi portavoce delle istanze degli amministratori locali e far cambiare rotta al Governo».