Progetto Eliot, l’istituto Vincenzo Cardarelli di Tarquinia vola all’estero. Si è svolto a Chania, sull’isola di Creta, dal 5 all’8 novembre il terzo incontro del progetto europeo Ka2 “Eliot” (Enhancing Literacy basIc skills and fighting dropOut with cross-curricular Theatrical experiential learning), finanziato dal programma europeo “Erasmus+”, in cui l’Istituto Cardarelli svolge il ruolo di capofila.
Oltre agli insegnanti della Grecia e dell’Istituto Cardarelli di Tarquinia, hanno partecipato le delegazioni di scuole di altri cinque Paesi provenienti dalla Polonia, dal Portogallo, dall’Ungheria, dall’Olanda e dal Regno Unito. I professori Carla Prioreschi e Daniele Scalet hanno discusso sulle fasi del progetto che riguarda “la comunicazione” ed in particolare sul viaggio che coinvolgerà gli studenti dell’Iis nel mese di gennaio 2018 e sulle modalità di realizzazione delle attività da svolgere.
La professoressa Prioreschi, referente del progetto, ha condotto i lavori e dimostrato quanto sia importante la conoscenza di altre realtà e lo spirito collaborativo per formare nei ragazzi i valori fondamentali quali la tolleranza e il rispetto reciproco. La conoscenza delle lingue e nello specifico dell’inglese, lingua nella quale tutti gli studenti dovranno comunicare, e l’approccio ai contenuti attraverso metodologie alternative come la drammatizzazione (Die), sono i punti di forza nonché gli obiettivi di questo progetto di durata biennale che coinvolge oltre all’inglese, altre discipline quali italiano, scienze, geografia e diritto.
Nel corso delle giornate di lavoro, oltre all’incontro con il dirigente del Quarto liceo di Chania, le delegazioni sono anche state ricevute dal vice governatore che ha espresso parole di elogio all’iniziativa dimostrando quanto l’educazione delle giovani generazioni svolga un ruolo fondamentale nella costruzione di un mondo migliore.