“Per rustici e casali la domanda è cresciuta del 12,6% solo nell’ultimo anno”. Sono queste le dichiarazioni dei responsabili dello studio realizzato dal noto sito immobiliare “Idealista”.
In un mercato praticamente dominato dalla Toscana però, la richiesta di rustici e casali è cresciuta notevolmente anche nella Tuscia, facendo registrare un netto +12% rispetto allo scorso anno, restando perfettamente allineata agli aumenti su scala nazionale.
Così, se nel Centro Italia alcune storiche province come quella di Perugia, Pisa e Pesaro annaspano, ecco crescere nei potenziali clienti il sogno di un buen retiro lontano dalle solite mete, andando magari a privilegiare l’area dell’ Alto Lazio.
“Una dinamica tipica del mercato di questi anni – spiegano da Idealista – è quella di essere più attenti nel cogliere le occasioni”. Così i rustici e casali diventano ancor più interessanti grazie alla doppia valenza di residenza e casa vacanze. Da tutto ciò è scaturito un vero e proprio mercato per amatori e investitori che decidono di acquistare per ristrutturare l’immobile e in seguito avviare una attività turistico ricettiva grazie anche alla rete.
Come detto, la Toscana resta al top anche nella classifica delle destinazioni più esclusive, ma il trend sembra premiare anche il Lazio, dove il numero delle proprietà rurali disponibili sul mercato resta ancora molto, piazzandosi tra le 7 regioni italiane in cui si concentra il 60% delle case rurali.