L’agricoltura sostenibile entra in classe: può essere questo il titolo di un’iniziativa dell’istituto comprensivo statale Falcone e Borsellino rivolto agli alunni delle classi seconde della scuola secondaria di Vignanello e Vallerano. Un campo di circa 10 mq diventa luogo per la coltivazione didattico-sperimentale, con metodo biologico, di cereali, grani antichi e ortaggi.
“I ragazzi – dice il professor Luciano Schiavoni -, svolgono attività di delimitazione dei campi, di scerbatura, sarchiatura, concimazione organica, vangatura, livellamento, semina manuale, innaffiatura, cure fitoiatriche con tecniche biologiche, raccolta”.
“E’ una bellissima idea che si è trasformata in attività didattica – così il sindaco Vincenzo Grasselli -. I ragazzi riescono in questo modo a comprendere l’importanza di coltivare attraverso metodi e tecniche rispettose dell’ambiente, lavorare con autonomia, con responsabilità e in collaborazione fattiva, coerentemente con la realtà produttiva del nostro territorio”.
Dalla scuola di Vignanello parte una nuova sfida volta a sviluppare le competenze dei giovani, in un territorio da sempre dedito all’agricoltura.