Il Parco ospita nelle sale del Palazzo Baronale una mostra personale di Angela Marrone, dal titolo “La città invisibile”.
Angela Marrone nasce a Napoli nel ’59, si diploma al liceo Artistico e frequenta l’Accademia di Belle Arti scegliendo il corso di scultura sotto la guida del Maestro Augusto Perez. Anni ruggenti, sperimentali, anni di performance e collaborazioni creative sfociati in viaggi all’estero e viaggi pindarici che approdano a Calcata alla fine degli anni Ottanta. Luogo magico Calcata, ancor oggi fonte d’ispirazione, luogo di tufo da scolpire, colori da stemperare, romanzi da scrivere, musica e danza. L’avvolgente, inebriante valle del Treja, agisce da poliedrica musa.
Paolo Alei, storico d’arte, docente presso l’Università della California di Roma, ha così definito la mostra “La città invisibile” della Marrone: “…ci sono spiragli di luce, vie di fuga, ponti che uniscono. In ogni edificio, roccia o figura si intuisce il dietro e il davanti, il dentro e il fuori, il sotto e sopra fino a quando la matematica diventa irrazionale e tutto si trasforma in mistero…”.
La mostra verrà inaugurata sabato 28 ottobre alle 17:00 e sarà visitabile anche durante la settimana fino al 5 novembre, presso il Palazzo Baronale nel borgo di Calcata.